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Analizziamo cosa prevede la legge italiana sul tema cinture di sicurezza durante la gravidanza
Durante la gravidanza, la sicurezza della madre e del bambino è una priorità assoluta, soprattutto quando si viaggia in auto. Una delle domande più comuni che si pongono le future mamme riguarda l’utilizzo della cintura di sicurezza: è sicura? È obbligatoria? Può causare danni al feto? In realtà, le norme del codice della strada e le raccomandazioni dei medici sono molto chiare al riguardo. In questo articolo analizziamo in dettaglio cosa prevede la legge italiana, come indossare correttamente la cintura di sicurezza in gravidanza e quali precauzioni è utile adottare per garantire la massima protezione.
È obbligatoria la cintura di sicurezza in gravidanza?
In Italia la cintura di sicurezza è obbligatoria anche per le donne in gravidanza, come previsto dal Codice della Strada. L’articolo 172 stabilisce infatti l’obbligo per tutti i passeggeri e conducenti di utilizzare i dispositivi di sicurezza presenti nel veicolo, incluse le cinture, indipendentemente dallo stato di gravidanza. L’obiettivo della norma è proteggere la vita e l’incolumità di chi viaggia, e ciò vale anche, e a maggior ragione, per una donna incinta.
Molte donne evitano di mettere la cintura di sicurezza perché temono che essa possa comprimere l’addome e danneggiare il feto, ma in realtà, se indossata correttamente, la cintura rappresenta una barriera fondamentale contro i traumi in caso di incidente.
Esistono eccezioni alla regola generale?
Sebbene l’obbligo sia valido per tutte, esistono eccezioni ben precise. Il Codice della Strada prevede infatti che le donne in gravidanza possano essere esentate dall’uso della cintura solo in presenza di una certificazione medica specifica. Questo certificato deve attestare che, per motivi sanitari legati alla gravidanza, l’uso della cintura rappresenterebbe un rischio maggiore rispetto alla sua assenza.
Il certificato in questione deve essere tenuto a bordo del veicolo e mostrato in caso di controllo da parte delle forze dell’ordine. Va sottolineato che si tratta di situazioni piuttosto rare, ad esempio in presenza di particolari patologie ostetriche o complicazioni che rendono controindicato l’uso della cintura.
Come indossare correttamente la cintura di sicurezza in gravidanza
Indossare correttamente la cintura è fondamentale per garantire la sicurezza di madre e bambino. La cintura a tre punti (quella classica presente nei veicoli) deve essere posizionata nel modo seguente:
- la fascia addominale deve passare sotto l’addome, il più in basso possibile, aderente alle anche e alle cosce. Non deve mai poggiare direttamente sulla pancia;
- la fascia diagonale deve attraversare il torace passando tra i seni e appoggiarsi sulla spalla, mai sul collo o sotto il braccio.
L’obiettivo è evitare che in caso di urto la forza venga esercitata sull’utero. È importante regolare la cintura per adattarla alla forma del corpo che cambia con la gravidanza e sedersi con lo schienale ben dritto, mantenendo una distanza adeguata dal volante, cioè di almeno 25 centimetri.
Ci sono rischi nel mettere la cintura di sicurezza in gravidanza?
Se la cintura è indossata nel modo corretto, non ci sono rischi, anzi: protegge sia la madre che il feto. I maggiori rischi derivano dal non utilizzo della cintura o da un suo uso in maniera scorretta. In caso di incidente, anche a bassa velocità, una donna incinta non protetta nella maniera giusta potrebbe subire gravi traumi, e il bambino può essere messo in pericolo.

Studi clinici e test di sicurezza dimostrano che l’uso della cintura riduce drasticamente il rischio di morte, traumi o lesioni gravi. È quindi fondamentale superare eventuali timori infondati e adottare sempre comportamenti responsabili alla guida e come passeggeri.
Accessori utili per le cinture di sicurezza in gravidanza
Se quando indossi la cintura di sicurezza non ti senti comoda o a tuo agio, ti interesserà sapere che in commercio esistono degli adattatori per cintura di sicurezza pensati appositamente per le donne in gravidanza. Questi dispositivi aiutano a mantenere la fascia addominale nella posizione corretta, evitando che salga sull’addome. Non sono obbligatori per legge, ma possono far sì che tu ti senta più a tuo agio, in particolar modo durante i mesi più avanzati della gravidanza.
Quando si acquista un adattatore, è importante verificarne l’omologazione e assicurarsi che sia stato sottoposto a test di sicurezza. Non tutti i prodotti in commercio rispettano gli standard richiesti.
Viaggiare in auto durante la gravidanza: consigli generali
Oltre all’uso corretto della cintura, ecco alcuni consigli utili per viaggiare in automobile in modo sicuro durante la gravidanza:
- se stai facendo un viaggio di qualche ora, fermati spesso per sgranchire le gambe;
- evita di guidare per lunghi periodi negli ultimi mesi della gravidanza;
- tieni a bordo una copia del certificato medico con le informazioni sulla gravidanza, in caso di emergenza;
- prima di ogni viaggio, regola il tuo schienale e il sedile per mantenere una postura comoda e sicura;
- durante l’ultimo mese di gravidanza, evita i viaggi non strettamente necessari. Ricorda inoltre che sarebbe utile avere sempre con te la borsa dell’ospedale pronta in caso di evenienza.
Cosa fare in caso di incidente
Se una donna incinta è coinvolta in un incidente stradale, anche se sembra lieve, è sempre raccomandabile recarsi al pronto soccorso o contattare immediatamente il proprio ginecologo. Infatti, anche in caso di assenza di dolore o sintomi evidenti, un controllo medico è fondamentale per escludere complicazioni sia per la madre che per il bambino.
Le raccomandazioni dei medici
Le principali associazioni di ginecologia e ostetricia, sia italiane che internazionali, concordano nell’affermare che l’uso della cintura di sicurezza è raccomandato per tutte le donne in gravidanza. Le moderne cinture sono progettate per adattarsi alla morfologia corporea e non causano danni al feto se indossate correttamente.
Al contrario, il mancato utilizzo può comportare conseguenze gravi, anche fatali. Per questo motivo, i medici raccomandano alle future mamme di informarsi, superare eventuali timori e adottare tutte le precauzioni per proteggere sé stesse e il proprio bambino.
Viaggiare in auto durante la gravidanza è possibile e sicuro, a patto di seguire alcune semplici ma fondamentali regole. La cintura di sicurezza, se usata correttamente, è un alleato insostituibile per la protezione della mamma e del bambino. Le eccezioni sono rare e devono essere certificate da un medico. Con l’aiuto di accessori specifici e qualche accorgimento pratico, ogni spostamento può avvenire in totale tranquillità. La sicurezza stradale comincia da comportamenti responsabili, anche (e soprattutto) quando si è in dolce attesa.
