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Tecniche e suggerimenti per trovare il nome perfetto per il vostro bambino
La scelta del nome del proprio figlio è un momento importante e pieno di emozioni per ogni genitore. Questa decisione non riguarda solo l’aspetto estetico del nome, ma coinvolge anche considerazioni culturali, personali e anche legali.
Vediamo insieme cosa sapere su quest’argomento e come aiutare i futuri genitori nella scelta del nome del proprio bambino.
10 cose da tenere in considerazione per la scelta del nome
Decidere come chiamare il proprio figlio rappresenta una scelta importante, emozionante e significativa oltre che una delle prime grandi decisioni che farete come genitori.
Seguendo questi consigli, troverete il nome perfetto che accompagnerà il bambino per tutta la vita; un nome che rispecchierà i vostri valori e che sarà un nome di cui essere orgogliosi.
Esistono alcuni suggerimenti che si possono seguire in questa particolare scelta; perciò, è bene considerare tutti i fattori ma poi soprattutto… scegliere con il cuore!
1. Prendersi tutto il tempo che serve
Non c’è fretta nel decidere il nome del bambino. Prendete tutto il tempo necessario per riflettere.
Si può anche aspettare fino a quando lo si vedrà per la prima volta. Spesso, il nome giusto emerge naturalmente quando si guarda negli occhi il proprio piccolo.
Prendere questo tempo permetterà di fare una scelta ponderata e sentita, evitando decisioni affrettate.
2. Un nome facile da pronunciare
Scegliere un nome che sia facile da pronunciare faciliterà la vita al bambino, che non dovrà continuamente correggere chi lo chiama o lo scrive in maniera errata.
Sarebbe utile considerare anche come suonerà il nome in contesti internazionali, specialmente se la famiglia ha radici multiculturali.
Un nome semplice da pronunciare aiuterà anche gli altri bambini a ricordarlo e a usarlo correttamente.
3. Un nome che sia armonico col cognome
L’armonia tra nome e cognome è un altro fattore importante. Un nome troppo lungo con un cognome corto, o viceversa, potrebbe risultare dissonante.
Scegliere un nome che suoni bene con il nome della famiglia può contribuire a creare un’identità sonora piacevole e soprattutto facile da ricordare.
4. Farsi ispirare dal significato del nome
Il significato del nome può essere una fonte di ispirazione.
Molti genitori scelgono il nome basandosi sul suo significato, che può riflettere valori familiari, tradizioni o aspirazioni per il futuro del bambino.
5. Nome… a prima vista!
A volte, il nome giusto arriva nel momento in cui si guarda il piccolo neonato per la prima volta.
Lasciate che l’istinto e le emozioni del momento guidino la vostra scelta. Il legame speciale che si creerà in quel momento può suggerire il nome perfetto.
Infatti, molti genitori trovano che il volto del loro bambino, la sua espressione o anche solo il momento della nascita possono ispirare il nome ideale.
6. Nomi di famiglia e tradizioni
In molte culture, è tradizione dare ai figli nomi che sono stati portati da altri membri della famiglia. Questo può essere un modo per onorare i nonni o altri parenti importanti.
Se piace si può optare per questa idea. Se invece non si vuole seguire del tutto questa pratica, si può scegliere di combinare tradizione e originalità, optando per un doppio nome.
7. Farsi ispirare da interessi e passioni
Gli interessi e le passioni personali dei genitori possono essere una grande fonte di ispirazione.
Se si ama la letteratura, si può scegliere un nome di un personaggio di un libro particolarmente caro. Lo stesso vale per pittori, cantanti, attori, sportivi, ecc.
E se siete appassionati di natura, un nome che richiama un elemento naturale potrebbe essere perfetto.
8. Attenzione ai nomi troppo di moda
I nomi troppo di moda possono sembrare una buona idea sul momento, ma rischiano di diventare troppo comuni e perdere la loro unicità.
Magari si può preferire un nome che sia senza tempo, o comunque che non segua troppo le tendenze del momento ma sia in grado di mantenere sempre la sua eleganza e riconoscibilità.
9. Coinvolgere la famiglia
La scelta del nome è una decisione che coinvolge entrambi i genitori, per cui parlatene tra voi e ascoltate ognuno le opinioni dell’altro.
Volendo, potrete coinvolgere anche altri membri della famiglia per ottenere feedback e suggerimenti, così come nel caso di una sorellina o di un fratellino più grande che aspetta come voi l’arrivo del nascituro.
10. Non stressatevi troppo
La scelta del nome è importante, ma non deve diventare fonte di stress.
Cercate di prendere questa decisione con serenità e di godervi il momento. Ogni nome, una volta associato al bambino, diventerà speciale e unico.
Cosa dice la legge italiana sulla scelta del nome
Bisogna ricordare che nel nostro paese ci sono alcune regole da rispettare nella scelta del nome di un figlio. Infatti, in Italia, i nomi vietati sono regolamentati per proteggere il benessere del bambino e prevenire situazioni che potrebbero causare disagio o imbarazzo.
Secondo il Decreto del Presidente della Repubblica del 3 novembre 2000, n° 396 (Articolo 34):
- Il nome deve essere iscritto all’anagrafe entro 10 giorni dalla nascita.
- Non si può dare al bambino il nome del padre vivente, di un fratello o di una sorella viventi.
- Non si possono dare nomi ridicoli o vergognosi che possano esporre il bambino a derisioni future.
- Non si possono utilizzare lettere che non siano incluse nell’alfabeto italiano (per es. simboli di alfabeti stranieri come quello cirillico o giapponese) o che non abbiano fonetica, come i simboli (per es. * o #).
- Non sono permessi più di tre nomi per bambino.
- Non è possibile usare nomi che indichino il sesso opposto a quello del bambino, tranne nel caso di nomi storicamente accettati come “Andrea”.
Rispettare queste regole è importante per evitare problemi legali futuri e assicurare che il nome del bambino sia accettato ufficialmente. È importante informarsi su queste leggi per poter prendere decisioni consapevoli.
E ora che avete deciso il nome per il vostro neonato, non rimane che concentrarvi sul resto. Che ne pensate di iniziare a pensare alla lista nascita?