Si può prendere il sole durante la gravidanza? Consigli pratici per abbronzarsi in sicurezza

Donna incinta sulla spiaggia con un disegno a forma di sole fatto con la crema solare sulla pancia

Esporsi al sole durante la gravidanza è possibile, ma richiede alcune precauzioni per proteggere sia la mamma che il bambino.

 

Quando si tratta della vita di una donna, la gravidanza è davvero un periodo speciale e pieno di cambiamenti, ricchissimo di emozioni. E in questo periodo possono sorgere tantissime e validissime domande. Una di queste riguarda la possibilità di esporsi al sole in sicurezza durante i mesi della dolce attesa. Con l’arrivo dell’estate o in occasione di una vacanza, molte future mamme si chiedono: si può prendere il sole in gravidanza? E se sì, come farlo in modo sicuro per sé e per il bambino?

Scopriamo in questo articolo tutto quello che c’è da sapere a riguardo.

Si può prendere il sole durante il periodo della gravidanza?

Si può prendere il sole durante il periodo della gravidanza, ma bisogna fare un po’ più attenzione del solito per evitare alcune controindicazioni sia per la mamma che per il feto.

Infatti, durante la gravidanza, il corpo materno subisce numerose modifiche ormonali e queste modifiche influenzano anche la pelle. Come? L’aumento degli estrogeni, ad esempio, rende l’epidermide più sensibile ai raggi UV e più soggetta a sviluppare macchie scure, come il cloasma gravidico (o maschera della gravidanza), specialmente su fronte, guance e labbra.

Ma non solo, l’esposizione eccessiva al calore può aumentare il rischio di disidratazione, colpi di calore e abbassamenti di pressione. Quindi in poche parole, sì, puoi godere del sole, ma seguendo precise accortezze per evitare danni e trarne solo benefici.

Consigli per prendere il sole in gravidanza

Se vuoi prendere il sole durante il periodo della gravidanza, questi sono i consigli per farlo in maniera sicura:

  1. Evita di prendere il sole durante le ore centrali della giornata, ossia tra le 11 e le 16, quando i raggi solari sono più intensi. Cerca di prendere il sole al mattino presto o nel tardo pomeriggio, quando i raggi UV sono meno aggressivi.
  2. Utilizza una protezione solare adatta, come una crema ad ampio spettro con SPF 50+, resistente all’acqua e possibilmente specifica per pelli sensibili o in gravidanza. Va applicata almeno 20-30 minuti prima dell’esposizione e riapplicata ogni due ore o dopo il bagno.
  3. Copri le zone più delicate indossando cappelli a tesa larga, occhiali da sole con protezione UV e vestiti leggeri ma coprenti, soprattutto per proteggere il viso e il décolleté, zone particolarmente predisposte alla comparsa di macchie.
  4. Bevi molta acqua, anche se non ti sembra di avere sete. La gravidanza richiede una maggiore idratazione e il caldo può accentuare la disidratazione, con possibili effetti su circolazione e pressione.
  5. Esponiti al sole in maniera graduale, iniziando con brevi esposizioni e aumentando il tempo in modo progressivo. In questo modo permetti alla tua pelle di adattarsi e riduci il rischio di scottature.
  6. Porta con te uno spray con acqua fresca, mentolata o termale per lenire, rinfrescare e idratare la tua pelle prima, durante e dopo l’esposizione al sole.
  7. Fai attenzione a cosa succede alla tua pelle dopo l’esposizione al sole. Se compaiono rossori, pruriti o macchie scure, è bene interrompere l’esposizione e consultare un medico o dermatologo.

Abbronzatura spray durante la gravidanza

Molte future mamme, per evitare il sole diretto, pensano di ricorrere a metodi alternativi per avere una pelle dorata. Uno di questi è l’abbronzatura spray, ovvero l’applicazione di uno spray colorante a base di DHA (diidrossiacetone), una sostanza che reagisce con la cheratina presente nello strato superficiale della pelle, conferendo un effetto abbronzato.

Ma è sicura in gravidanza? In generale, non ci sono evidenze scientifiche che dimostrino la pericolosità del DHA applicato sulla pelle durante la gravidanza. Tuttavia, come nel caso di tanti prodotti di estetica, se ne vuoi fare uso durante la gravidanza, ti consigliamo di prendere alcune precauzioni:

  • evita di inalare il prodotto e, se scegli di fare un’applicazione spray in cabina, indossa una mascherina protettiva oppure opta invece per creme autoabbronzanti
  • scegli sempre prodotti di qualità, privi di parabeni e profumi forti, per evitare reazioni allergiche
  • consulta il ginecologo prima di procedere, soprattutto se hai la pelle sensibile, dermatiti o allergie pregresse.

L’abbronzatura spray può essere un’alternativa estetica temporanea e sicura se la usi seguendo gli accorgimenti presentati in questo articolo.

I benefici del sole in gravidanza

In tutto questo, abbiamo sempre parlato delle possibili controindicazioni che l’elevata esposizione al sole potrebbe dare durante la gravidanza. Ma questo non significa che devi evitare il sole! Infatti, prendere il sole con moderazione può anche avere effetti positivi durante la gravidanza.

Donna incinta sorridente in riva al mare con un cappello estivo

Esso favorisce la produzione di vitamina D, fondamentale per la salute delle ossa sia della mamma che del bambino. Aiuta inoltre a migliorare l’umore, stimolando la produzione di serotonina, utile per contrastare la stanchezza e i cali d’umore frequenti in gravidanza. Infine, il sole può anche contribuire a regolarizzare il ritmo sonno-veglia, quindi migliorando la qualità del tuo sonno.

Quindi, prendere il sole con moderazione, trascorrendo anche solo 15-20 minuti al giorno sotto i suoi raggi può farti bene.

Quando evitare del tutto il sole

Riportano fonti autorevoli quali il Ministero della Salute, che esistono però alcuni casi in cui è invece consigliabile evitare completamente l’esposizione solare in gravidanza. Tra questi citiamo, come esempio:

  • in presenza di ipertensione gravidica o problemi cardiovascolari
  • in caso di minacce di parto prematuro o gravidanze a rischio
  • se si assume una terapia farmacologica fotosensibilizzante
  • se il medico consiglia riposo assoluto o limitazione dell’attività fisica.

Anche in assenza di patologie, ogni gravidanza è diversa: consultare sempre il ginecologo o il medico curante prima di esporsi al sole è una buona norma di prevenzione.

Dopo sole: come prendersi cura della pelle

Dopo una giornata di sole, anche se breve e protetta, è importante idratare la pelle per mantenerla elastica e prevenire secchezza e irritazioni. Scegli un doposole lenitivo e naturale, preferibilmente privo di profumi aggressivi. Prodotti a base di aloe vera, burro di karité o olio di mandorle dolci sono ideali durante la gravidanza.

Inoltre, se compaiono macchie scure, non è il caso di allarmarsi subito: molte di esse tendono a scomparire spontaneamente dopo il parto. In ogni caso, un controllo dermatologico può essere utile per controllare che sia tutto a norma e monitorare l’evoluzione delle macchie.

In conclusione, prendere il sole durante la gravidanza è possibile, ma deve essere fatto con cura, consapevolezza e moderazione. Il sole può essere un alleato del benessere, ma bisogna adottare le giuste precauzioni.

Ricorda che ogni gravidanza è unica: ciò che va bene per una donna potrebbe non essere adatto per un’altra. In caso di dubbi, il consiglio del proprio medico o ginecologo resta sempre il punto di riferimento principale.

Goditi il sole, l’attesa e questo meraviglioso viaggio… con attenzione e amore per te stessa e per il tuo bambino.