Perché si misura la circonferenza cranica del neonato

Neonato sdraiato mentre il pediatra misura la circonferenza della testa con un metro da sarta

Scopri perché la misurazione della circonferenza cranica nei neonati è fondamentale per monitorare la crescita e lo sviluppo

 

Il periodo che segue la nascita del tuo bambino è pieno di cambiamenti, momenti emozionanti e prime esperienze, sia per il piccolo che per te, neogenitore. Oltre alle prime coccole e attenzioni, il neonato viene sottoposto a una serie di regolari controlli medici volti a monitorarne il suo sviluppo e la sua salute. Tra questi, uno dei più importanti è la misurazione della circonferenza cranica. Questa semplice operazione fornisce dati preziosi sulla crescita del cervello e può aiutare a individuare eventuali anomalie nello sviluppo. In questo articolo, vediamo insieme perché è così importante, come si esegue correttamente e cosa può indicare.

L’importanza della misurazione della circonferenza cranica del neonato

La circonferenza cranica riflette direttamente lo sviluppo del cervello del bambino. Nei primi anni di vita, il cervello cresce rapidamente e, di conseguenza, anche il cranio si espande. Monitorare regolarmente questa crescita consente ai pediatri di accertarsi che tutto stia procedendo come ci si aspetta. Una crescita troppo lenta o troppo veloce della circonferenza cranica può essere un primo segnale per condizioni irregolari come microcefalia (cranio troppo piccolo) o macrocefalia (cranio troppo grande), che possono essere sintomo di problemi neurologici o di alterazioni nello sviluppo cerebrale. La misurazione costante aiuta quindi a diagnosticare tempestivamente eventuali anomalie e a intervenire precocemente.

Come misurare la circonferenza cranica del neonato: procedure corrette

Misurare la circonferenza cranica del neonato è una procedura abbastanza semplice ma che deve essere eseguita con le dovute attenzioni e precauzioni per garantire risultati accurati. Ecco come si svolge, passo per passo:

  • si utilizza un metro da sarta morbido e flessibile
  • il bambino deve essere tranquillo, idealmente sdraiato o tenuto in posizione semiseduta
  • il metro viene posizionato appena sopra le sopracciglia (sopracciglio prominente) e sopra le orecchie, fino alla parte più sporgente della nuca (protuberanza occipitale)
  • il metro deve aderire bene alla testa senza stringere. La misura si legge in centimetri.

Il valore ottenuto viene confrontato con le curve di crescita standard per sesso ed età, così da verificare se rientra nei regolari parametri.

Quanto cresce la circonferenza cranica del neonato? Tabelle di crescita

Nei primi 12 mesi di vita, la testa del neonato cresce rapidamente. In media, si registrano aumenti di alcuni centimetri nei primi mesi, che poi si riducono gradualmente. Vediamo nel dettaglio come si sviluppa mese per mese:

Età del neonato: Circonferenza cranica (in cm):
1 mese 34-37 cm
2 mesi 36-39 cm
3 mesi 38-41 cm
4 mesi 39-42 cm
5 mesi 40-43 cm
6 mesi 41-44 cm
7 mesi 42-45 cm
8 mesi 42,5-45,5 cm
9 mesi 43-46 cm
10 mesi 43,5-46,5 cm
11 mesi 44-47 cm
12 mesi

44,5-47,5 cm

 

Ricorda però che queste sono misure medie indicative. Alcune variazioni individuali sono del tutto normali, purché la crescita segua un andamento regolare nel tempo.

Quando preoccuparsi

È naturale che i genitori si preoccupino se notano che il valore misurato sembra discostarsi dalla media.

Pediatra che misura la circonferenza cranica del neonato con un metro da sarta

Tuttavia, è importante considerare il quadro complessivo:

  • valori isolati: un singolo valore fuori dalla media non è sempre indicativo di un problema. È il trend di crescita nel tempo a essere significativo
  • variazioni familiari: se entrambi i genitori hanno una circonferenza cranica particolarmente piccola o grande, anche il bambino potrebbe ereditare questa caratteristica senza implicazioni patologiche.

Detto ciò, è consigliabile consultare il pediatra se:

  1. la crescita della circonferenza cranica si arresta improvvisamente
  2. si osserva un aumento molto rapido (potenziale segno di idrocefalo)
  3. la misura è significativamente inferiore o superiore rispetto ai percentili standard.

Il pediatra, se lo ritiene necessario, potrà richiedere ulteriori accertamenti come ecografie cerebrali o visite neurologiche.

Circonferenza cranica e sviluppo neurologico

Un corretto sviluppo della circonferenza cranica è spesso correlato a un buono sviluppo neurologico. Nei primi anni di vita, il cervello cresce a ritmi impressionanti, stabilendo connessioni neurali fondamentali per il futuro sviluppo motorio, cognitivo ed emotivo.

Alterazioni nella crescita del cranio potrebbero riflettersi anche su:

  • raggiungimento delle tappe di sviluppo (sorriso sociale, controllo del capo, seduta autonoma, ecc.)
  • coordinazione motoria
  • capacità comunicative.

Non deve quindi sorprendere che, data la sua importanza, la misurazione della circonferenza cranica sia spesso associata alla valutazione delle tappe evolutive del bambino.

Differenze tra maschi e femmine

È interessante sapere che, quando si tratta della circonferenza cranica e della generale crescita della testa dei neonati, esistono leggere differenze tra maschi e femmine. In particolare, i maschi tendono ad avere una circonferenza cranica leggermente più ampia rispetto alle femmine che invece in linea generale mostrano una crescita un po’ più lenta.

Proprio per questa differenza a seconda del sesso, le curve di crescita utilizzate dai pediatri sono infatti suddivise tra maschi e femmine, in modo da tener conto di queste naturali variazioni che non devono assolutamente creare inutili allarmismi per i genitori.

L’importanza della costanza nelle misurazioni

Affinché il monitoraggio sia davvero efficace e le misure siano accurate, è fondamentale che le misurazioni vengano eseguite sempre con la stessa metodologia e possibilmente dallo stesso operatore sanitario. Differenze nella posizione del metro o nella tecnica di misurazione possono falsare i risultati e generare inutili preoccupazioni.

In genere, la circonferenza cranica viene misurata:

  • alla nascita
  • durante le visite periodiche pediatriche (chiamati anche “bilanci di salute”)
  • se sorgono dubbi sullo sviluppo neurologico.

Ti consigliamo pertanto di portare il tuo bambino alle regolari visite dal pediatra di fiducia e, nel caso tu abbia domande o incertezze, confrontarti con il suo parere di esperto riguardo la crescita del tuo bambino è il modo migliore per fugare i tuoi dubbi.

 

La misurazione della circonferenza cranica è un gesto semplice ma di grande valore nel seguire la crescita e lo sviluppo del neonato. Come ogni parametro di crescita, deve essere interpretato nel contesto globale del bambino, tenendo conto di fattori genetici e ambientali. Una crescita regolare della testa è generalmente segno di un cervello che si sviluppa in modo sano, mentre eventuali anomalie richiedono attenzione e valutazioni specialistiche. Con il supporto di pediatri competenti e un monitoraggio attento, è possibile garantire ai piccoli il miglior inizio possibile nella loro avventura di crescita.