Il neonato non cresce: cosa fare e quali possono essere le cause

Neonato sulla bilancia per il controllo del peso

È importante capire le cause che portano il bambino a non crescere regolarmente nei primi sei mesi della sua vita, quando la situazione dovesse verificarsi.

 

Per un neonato, una buona crescita, sana e regolare, è un aspetto importante soprattutto nei primi mesi della sua vita, ed è bene monitorarla accuratamente per accertarsi del suo naturale sviluppo e del suo benessere. Tuttavia, ci sono casi in cui un bambino sembra non aumentare di peso o crescere come previsto. Questo può causare preoccupazione nei genitori, che potrebbero chiedersi se ci sia un problema di salute o se sia necessario intervenire. In questo articolo esploreremo le possibili cause della scarsa o mancata crescita, quando è il caso di cercare aiuto medico e cosa aspettarsi durante il processo di monitoraggio e valutazione.

Neonati che non crescono nei primi 6 mesi con il latte materno

Recenti studi hanno rivelato che l’allattamento al seno dovrebbe essere, dove possibile, il preferibile metodo di nutrizione per un neonato, poiché fornisce tutti i nutrienti essenziali e le difese di cui ha bisogno per crescere. Tuttavia, ci sono situazioni in cui un neonato allattato esclusivamente al seno non sembra crescere come previsto.

Uno strumento utile per monitorare la crescita del tuo bambino nei primi sei mesi di vita è la tabella con le curve di crescita fornite dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), le quali mostrano il range statistico di aumento di peso. Se ti accorgi che il tuo neonato non sta guadagnando peso secondo questi parametri, possono esserci diversi motivi, tra cui i più comuni: difficoltà nell’attaccamento al seno, scarsa produzione di latte materno o problemi di suzione.

Proprio per capire quali siano le principali cause che rallentano o impediscono la crescita regolare del bambino, è importante monitorare il peso del bambino nelle visite pediatriche regolari e, se necessario, rivolgersi a un consulente per l’allattamento per verificare che il neonato stia ricevendo abbastanza latte.

Possibili cause

Ma quali sono le cause che impediscono a un neonato di crescere regolarmente? Le ragioni della sua scarsa crescita possono essere svariate, ecco alcune delle più comuni:

  1. Problemi di allattamento: se il bambino non si attacca correttamente al seno, potrebbe non ricevere una quantità sufficiente di latte. Questo può dipendere dalla posizione, da un frenulo linguale corto, da uno scarso attaccamento del bambino tra lingua e capezzolo o da una scarsa produzione di latte materno.
  2. Difficoltà digestive: alcuni neonati possono avere reflusso gastroesofageo o intolleranze alimentari che interferiscono con l’assorbimento dei nutrienti.
  3. Scarso apporto calorico: se il bambino non riceve abbastanza latte o formula, non avrà l’energia necessaria per crescere adeguatamente. Inoltre, alcuni disturbi gastrointestinali, come la celiachia o la fibrosi cistica, possono impedire un adeguato assorbimento dei nutrienti.
  4. Condizioni mediche sottostanti: infezioni, problemi metabolici, cardiopatie congenite o disturbi genetici. 
  5. Fattori ambientali e psicologici: alcuni fattori psicologici familiari o un ambiente poco stimolante possono influenzare negativamente la crescita del bambino e influenzare la sua nutrizione e digestione.

Quando cercare aiuto

Nel caso in cui il tuo neonato non stesse crescendo come previsto, è essenziale consultare il pediatra.

Pediatra che pesa un neonato sulla bilancia durante una visita

Ti riportiamo di seguito alcuni segnali che generalmente richiedono attenzione medica:

  • il bambino non ha recuperato il peso alla nascita entro le prime due-tre settimane di vita
  • l’aumento di peso è inferiore ai 150-200 grammi a settimana nei primi mesi
  • il neonato appare letargico, poco reattivo o mostra segnali di disidratazione (scarsa produzione di pannolini bagnati, urine scure, bocca secca)
  • il bambino rifiuta frequentemente il latte (che sia materno o formula) o sembra molto irritabile durante le poppate
  • si riscontra un rallentamento significativo della crescita nelle curve percentili.

È importante in questo caso affidarsi al parere esperto di un medico, che è in grado di valutare la situazione in maniera obiettiva e preparata, eseguire esami e fornire consigli su eventuali cambiamenti nell’alimentazione o ulteriori indagini.

Cosa aspettarsi

Nell’eventualità che il pediatra sospetti o confermi un problema di crescita, inizierà con una valutazione approfondita che potrebbe includere un frequente monitoraggio del peso, lunghezza e circonferenza cranica per tracciare la crescita nel tempo, l’analisi della tecnica di allattamento per verificare che il bambino riceva una quantità adeguata di latte, eventuali esami del sangue per controllare eventuali carenze nutrizionali, infezioni o disturbi metabolici, potenziali ecografie o altri esami specialistici in caso di sospette anomalie organiche.

Una volta che la causa del rallentamento o della mancata crescita è stata stabilita, il pediatra provvederà a decidere un trattamento opportuno. Se ad esempio il problema è legato all’allattamento, un consulente per l’allattamento può aiutare con tecniche di miglioramento dell’attacco al seno o suggerire strategie per aumentare la produzione di latte. Se ci sono problemi medici sottostanti, il pediatra può consigliare ulteriori visite specialistiche.

Strategie per favorire la crescita del neonato

Ma se invece non sembrano esserci particolari problemi, che cosa si può fare? 

Ecco alcune strategie che possono aiutare a migliorare la crescita del bambino:

  • non limitare la durata delle poppate
  • verificare che il neonato si attacchi correttamente al seno o alla tettarella del biberon
  • se necessario, integrare con latte artificiale sotto la guida del pediatra
  • evitare distrazioni durante l’allattamento, creando un ambiente tranquillo e rilassato, utilizzando ad esempio cuscini di allattamento
  • monitorare le feci e la diuresi, che possono fornire indizi importanti sullo stato nutrizionale del bambino.

È importante non stressarsi troppo, poiché in molti casi si tratta di soluzioni che richiedono qualche modifica di routine o che comunque si risolvono con un supporto adeguato e con il tempo. Con la giusta attenzione e cura, la maggior parte dei neonati raggiunge una crescita sana e armoniosa anche nei primi sei mesi della sua vita.

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