Igiene del neonato: come pulirlo (e cosa serve)

Neonato sorridente con accappatoio addosso, steso sul letto dopo la pulizia

Tutto quello che devi sapere per pulire il tuo neonato in modo attento e delicato

 

Quando in casa arriva un bebè, è facile per i genitori farsi assalire dall’agitazione e credere di non essere in grado di prendersene cura.

Vogliamo quindi aiutarti a rendere le tue giornate e le attività quotidiane con il piccolo semplici e naturali, partendo proprio dalla sua igiene. Vediamo insieme come pulire il bambino nei suoi primi mesi e i nostri consigli su tutto l’occorrente necessario.

Ricorda: oltre a utilizzare i prodotti appositi per la cura di un neonato, è importante per il benessere del piccolo procedere con estrema delicatezza nel corso di ogni manovra di pulizia.

Come pulire il viso al neonato

Partiamo dal viso: si tratta di una parte del corpo molto delicata, la cui pelle è particolarmente soggetta ad arrossamenti a causa dei fattori esterni. È importante, quindi, pulire il viso ogni giorno.

Puoi utilizzare un batuffolo di cotone idrofilo, inumidito con acqua tiepida. Passa il cotone sulle gote, sulla fronte, sul naso e sul mento.

Come pulire la lingua del neonato

Nonostante i primi dentini non siano ancora spuntati, l’igiene orale è molto importante per il neonato.

Prendersi cura della sua bocca e della lingua è semplice: ti basta strofinare con delicatezza una garza inumidita con acqua tiepida sulle arcate, sull’interno delle guance e sulla lingua.

In commercio esistono anche degli appositi strumenti, come i guantini o gli spazzolini da dito, che puoi usare per lavare la lingua e le altre zone della bocca.

Se il piccolo presenta una patina color bianco latte sulla lingua, potrebbe trattarsi del mughetto, una candidosi orale, ovvero una micosi da candida che si sviluppa nella bocca e che tende solitamente a scomparire da sola nel giro di alcune settimane.

Puoi agevolare la sparizione del mughetto pulendo attentamente la bocca e la lingua del piccolo con una garza sterile imbevuta di acqua e bicarbonato. E per prevenire l’insorgere dell’infezione? Ti consigliamo di sterilizzare regolarmente biberon e tettarelle e ciucci, e di pulire e asciugare i capezzoli dopo l’allattamento.

In ogni caso, è sempre buona norma rivolgersi al medico e lasciarsi guidare, per evitare che il mughetto si propaghi.

Mano di una mamma che pulisce delicatamente le orecchie del neonato con un cotton fioc morbido

Come pulire le orecchie al neonato

Passiamo adesso alla pulizia delle orecchie. Anche questa parte del corpo risulta molto delicata, proprio come lo è per gli adulti.

Avrai bisogno di due strumenti essenziali: un bastoncino di cotone e una garza sterile. Il primo ti servirà per pulire la parte esterna, il padiglione auricolare, senza mai andare in profondità. La seconda, imbevuta di un detergente delicato, sarà invece necessaria per detergere l’interno dell’orecchio.

La parte esterna può essere trattata anche durante il bagnetto con una garza o un batuffolo di cotone.

In ogni caso, non effettuare mai pressione, ma agisci sempre in modo delicato, con piccoli movimenti.

Come pulire il naso del neonato

La parte esterna del nasino può essere pulita con cotone e acqua tiepida, proprio come il viso.

Ma come pulire l’interno del naso, soprattutto quando il piccolo è raffreddato o ha il naso chiuso? È sufficiente effettuare dei lavaggi nasali con la soluzione fisiologica. Il piccolo non è infatti ancora in grado di soffiarsi il naso ed espellere il muco: deve essere aiutato dagli adulti, tramite l’uso di piccole fialette sterili di fisiologica.

Come pulire gli occhi del neonato

È molto comune che gli occhi del bambino o della bambina risultino appiccicosi, soprattutto dopo la nanna o dopo aver pianto. Per la pulizia degli occhi e l’eliminazione di eventuali cispe o altri residui, il consiglio è quello di usare una garza sterile, imbevuta di soluzione fisiologica.

In alternativa alla fisiologica, puoi effettuare il trattamento con della camomilla tiepida (mentre sono sconsigliati colliri).

Ricorda di fare uso di una garza diversa per ogni occhio, così da evitare il passaggio di eventuali infezioni o germi. Passala delicatamente sulla palpebra, dall’angolo interno dell’occhio a quello esterno.

Se noti arrossamento e gonfiore, o se il bebè sembra avere prurito agli occhi, ti suggeriamo di contattare il pediatra per accertarsi che non sia in corso una congiuntivite.

Come pulire l’ombelico del neonato

Subito dopo il parto, il neonato presenterà per una/due settimane il moncone ombelicale (ultimo residuo del cordone ombelicale), il quale si staccherà spontaneamente lasciando la cicatrice che costituirà l’ombelico.

Il moncone deve essere tenuto asciutto e pulito, possibilmente coperto con una garza sterile affinché rimanga protetto da eventuali infezioni. Basta solo cambiare la garza una volta al giorno, controllando che sia asciutto e che non emani cattivi odori. Nel caso in cui siano presenti del siero o del sangue, ti consigliamo di trattarlo con acqua ossigenata e asciugalo con cura prima di ricoprirlo.

Tra i 7 e i 14 giorni dalla nascita, il moncone tende a staccarsi, lasciando il posto all’ombelico. L’ombelico può essere pulito durante il bagnetto quotidiano, attraverso l’uso di un sapone neutro e antisettico, così da evitare il proliferarsi di microbi e batteri. Ricorda di asciugarlo sempre con attenzione e di non lasciarlo umido.

Come pulire le unghie al neonato

Le unghie del neonato devono essere tagliate periodicamente, in modo che il piccolo non possa graffiarsi o ferirsi, né provare fastidi.

Per tagliare in modo corretto, procurati delle apposite forbicine per le unghie dei bambini e procedi in questo modo: con le unghie delle mani segui la curvatura del polpastrello; con le unghie dei piedi procedi in direzione dritta, in modo da evitare che possano incarnirsi.

Puoi effettuare l’operazione in un momento in cui il piccolo è tranquillo; o magari durante il bagnetto, così che l’acqua calda possa prima ammorbidire le unghie, agevolando l’operazione.

Ricorda: proprio come gli adulti, durante la procedura il neonato non proverà dolore, quindi agisci tranquillamente ma con fermezza per velocizzare l’operazione.

Lista prodotti di igiene indispensabili per il neonato

Riassumendo tutte le procedure, quali sono quindi i prodotti indispensabili per una corretta e attenta igiene del proprio neonato?

  • pannolini di buona qualità e della giusta taglia
  • salviette delicate per il cambio, meglio abbondare
  • pasta protettiva, contro le irritazioni da pannolino
  • detergenti e creme delicati, emollienti e idratanti
  • cotone idrofilo
  • garze sterili
  • soluzione fisiologica
  • acqua ossigenata
  • spazzola delicata per i capelli
  • forbicine per le unghie

Nel caso di ulteriori dubbi, scopri anche tutti i prodotti per il bagnetto del neonato e come approcciarsi al suo primo bagnetto!

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