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Scopri cos’è la torre montessoriana, a cosa serve, da che età proporla e come sceglierla o costruirla per favorire l’autonomia del tuo bambino in modo sicuro e stimolante.
Da ormai tanti anni, il metodo Montessori si riconferma come uno dei più popolari tra i genitori e gli educatori che cercano di utilizzare un approccio educativo che rispetti l’autonomia e i ritmi naturali dei bambini. Tra gli strumenti ispirati a questo metodo, la torre montessoriana, conosciuta anche come learning tower, si è affermata come uno degli accessori più utili e apprezzati. Ma cos’è esattamente una torre montessoriana? A cosa serve? E da quale età è consigliabile proporla ai più piccoli? In questo articolo risponderemo a queste domande e forniremo indicazioni pratiche su come sceglierla, costruirla e integrarla nella vita quotidiana.
Cos’è una torre montessoriana
La torre montessoriana è una struttura in legno pensata per consentire al bambino di raggiungere superfici più alte, come il piano cucina o il lavandino del bagno, in piena sicurezza e autonomia. Si tratta di una sorta di sgabello con protezioni laterali e posteriori, progettato per prevenire cadute accidentali. A differenza di una sedia o di uno sgabello tradizionale, la torre montessoriana è stabile, solida e dotata di barriere in grado di proteggere il bambino da eventuali cadute mentre si muove in piedi.
Il concetto nasce dall’idea montessoriana di “aiutami a fare da solo”, e permette al bambino di partecipare attivamente alle attività quotidiane della famiglia, favorendo il senso di appartenenza e l’apprendimento per imitazione.
A cosa serve la torre montessoriana
La funzione principale della torre montessoriana è quella di promuovere l’autonomia del tuo bambino. Grazie a questo strumento, il bambino può osservare e partecipare in prima persona ad attività quotidiane come:
- lavarsi le mani o i denti da solo
- aiutare a cucinare o impastare
- guardare i genitori mentre preparano i pasti
- partecipare a piccoli lavori domestici.
Queste attività non solo stimolano le abilità motorie fini e grossolane, ma rafforzano anche la fiducia in sé stessi, il senso di responsabilità e la capacità di concentrazione. Inoltre, permettono un apprendimento esperienziale e multisensoriale, che è alla base della pedagogia montessoriana.
Da che età usare la torre montessoriana
Generalmente, la torre montessoriana può essere proposta a partire dai 18 mesi di età del bambino, ma molto dipende dallo sviluppo motorio specifico di tuo figlio. È importante che il piccolo sia in grado di stare in piedi in modo stabile e di arrampicarsi autonomamente con equilibrio e coordinazione.
Alcuni modelli sono pensati anche per essere utilizzati a partire dai 12 mesi grazie alla presenza di gradini bassi e protezioni maggiori. Tuttavia, la supervisione di un adulto è sempre necessaria, soprattutto nelle prime fasi di utilizzo.
Fino ai 5-6 anni, la torre può continuare ad avere un ruolo importante nella vita del bambino, adattandosi a nuove attività e contesti d’uso.

Come costruire una torre montessoriana
Costruire una torre montessoriana fai-da-te è un progetto alla portata di chi ha una minima esperienza con il bricolage. Esistono molti tutorial online, ma la struttura di base prevede:
- una base stabile, larga e antiscivolo
- due o tre gradini (a seconda dell’altezza)
- una piattaforma superiore su cui il bambino possa stare in piedi
- paratie laterali e posteriori per prevenire cadute.
Un’idea economica e molto diffusa è quella di modificare uno sgabello in legno, aggiungendo pannelli di sicurezza in legno e maniglie. L’importante è assicurarsi che i materiali siano atossici, ben levigati e privi di spigoli vivi.
Come scegliere la torre montessoriana
Quando si decide di acquistare una torre montessoriana, ci sono diversi aspetti da considerare:
- sicurezza: verificare che sia stabile, con protezioni sufficienti e materiali non tossici
- altezza regolabile: alcuni modelli permettono di adattare l’altezza della pedana, seguendo la crescita del bambino
- facilità di pulizia: superfici lisce e materiali lavabili sono un plus
- design e ingombro: scegliere un modello che si integri bene con l’arredamento e non sia troppo ingombrante per gli spazi di casa.
Anche il peso è un fattore da considerare: una torre troppo leggera potrebbe essere instabile, ma una troppo pesante potrebbe risultare difficile da spostare.
Quali modelli esistono
In commercio esistono numerosi modelli di torre montessoriana, che variano per materiali, design e funzionalità. Tra i più comuni troviamo:
- modelli classici in legno: lineari, robusti e senza fronzoli, perfetti per chi cerca funzionalità e durabilità
- modelli pieghevoli: ideali per chi ha poco spazio e ha bisogno di riporla dopo l’uso
- modelli multifunzione: si trasformano in tavolino, seggiolina o lavagna, ideali per chi cerca versatilità
- modelli con accessori: alcuni includono lavagne, mensoline o persino giochi interattivi.
È sempre consigliabile leggere le recensioni degli altri utenti e assicurarsi che il prodotto sia conforme alle normative di sicurezza europee.
Torre montessoriana e autonomia
L’uso regolare della torre montessoriana può avere effetti molto positivi sull’autonomia del bambino. Partecipare attivamente alla preparazione dei pasti, lavarsi da solo o aiutare a sparecchiare la tavola sono piccole conquiste quotidiane che fanno sentire il bambino capace e valorizzato. Questo rafforza non solo le competenze pratiche, ma anche l’autostima.
Inoltre, la torre può favorire la cooperazione e il legame familiare: il bambino si sente parte del gruppo, coinvolto nelle attività degli adulti, il che migliora anche la relazione con i genitori.
Limiti e accortezze
Pur essendo uno strumento molto utile, la torre montessoriana non è esente da rischi. È fondamentale:
- non lasciare mai il bambino incustodito
- posizionare la torre su superfici piane e stabili
- evitare che il bambino vi salga con oggetti potenzialmente pericolosi in mano
- controllare periodicamente la stabilità e lo stato dei materiali.
Inoltre, l’uso della torre dovrebbe sempre essere un invito e mai un’imposizione: ogni bambino ha i suoi tempi e interessi.
La torre montessoriana è molto più di uno sgabello: è un ponte tra il mondo adulto e il mondo del bambino, uno strumento concreto per promuovere l’autonomia, l’apprendimento attivo e il senso di partecipazione. Che tu scelga di acquistarla o costruirla in casa, essa rappresenta un investimento importante nel percorso educativo dei più piccoli.
Proposta con attenzione e rispetto dei tempi del bambino, può diventare un alleato prezioso nella vita quotidiana, contribuendo a crescere individui più sicuri, competenti e felici.
