Sistema anti abbandono: come funziona questo dispositivo

Dispositivo anti abbandono

Il sistema anti abbandono deve essere installato su tutte le auto se si trasportano bambini di età inferiore a 4 anni. Scopri cos’è e come funziona.

 

L’Italia è il primo Paese ad aver introdotto l’obbligo di utilizzare un dispositivo che permetta di segnalare la presenza di un bambino all’interno dell’automobile quando il motore è spento o non c’è nessuno alla guida.

Grazie a questo obbligo, è possibile offrire ai bambini un grado di sicurezza ancora maggiore quando vengono trasportati in auto dai genitori.

Ma cos’è esattamente un dispositivo anti abbandono? Come funziona e come sceglierlo? Abbiamo realizzato una piccola guida per rispondere a queste e altre domande sui dispositivi anti abbandono.

Dispositivi anti abbandono: da quando sono obbligatori?

La norma che sancisce l’obbligo di installare sulle auto dispositivi anti abbandono per bambini e neonati è entrata in vigore nel novembre 2019. Con la legge 117 del 1° ottobre 2018, è stato modificato l’articolo 172 del Codice della Strada e introdotto l’obbligo di installazione di dispositivi per prevenire l’abbandono di bambini nei veicoli chiusi.

A stabilire quali debbano essere le caratteristiche di questi dispositivi è, invece, il decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti numero 122 del 2019.

Le sanzioni previste dal Codice della strada per chi non rispetta la legge sui dispositivi anti abbandono sono una sanzione pecuniaria che va da un minimo di 83 a un massimo di 333 euro e la sottrazione di 5 punti dalla patente.
In caso di recidiva nei due anni successivi alla prima sanzione, si aggiunge anche la sospensione della patente da un minimo di 15 giorni a un massimo di 2 mesi.

Fino a che età sono necessari i dispositivi anti abbandono?

Secondo quanto stabilito dalla legge, i dispositivi anti abbandono devono essere installati su tutte le auto su cui viaggiano bambini fino a 4 anni di età.

È importante, perciò, che i genitori si assicurino di utilizzare questi sistemi fin dalle prime uscite in automobile del bebè.

Come funzionano i dispositivi anti abbandono?

I sistemi anti abbandono funzionano grazie a un meccanismo che permette di rilevare la presenza del bambino all’interno dell’auto.

Se un bambino rimane chiuso all’interno del veicolo, il dispositivo anti abbandono si attiva automaticamente, producendo allarmi sonori e visivi.

Nella maggior parte dei casi, poi, il dispositivo è dotato di un sistema bluetooth e può essere collegato allo smartphone, così da poter inviare notifiche online, chiamate o SMS ai genitori.

Bambina nel seggiolino in auto

Quali caratteristiche devono avere per essere considerati a norma di legge?

Per essere considerati a norma di legge i dispositivi anti abbandono devono avere queste caratteristiche:

  • attivarsi in modo automatico, senza che il conducente del veicolo debba compiere azioni particolari ed emettere un segnale che ne segnali l’attivazione;
  • essere dotati di un allarme che preveda segnali visivi e acustici oppure visivi e aptici (vibrazioni o sensazioni analoghe, che si sentano al tatto) che sia possibile percepire sia all’interno, sia all’esterno del veicolo;
  • riportare la marcatura CE ed essere conformi alle norme Ue sulla sicurezza dei prodotti;
  • funzionare per mezzo di un sistema elettronico e sensori;
  • essere compatibili con gli attacchi delle cinture, del seggiolino e con altre parti del veicolo, senza che sia necessario alterarne le caratteristiche di omologazione;
  • essere in grado di inviare automaticamente, messaggi o chiamate verso almeno tre diversi numeri di telefono. Questa regola vale solo per i dispositivi dotati dell’opzione di chiamata, che non è obbligatoria;
  • emettere un segnale che indichi che la carica è in esaurimento, se il dispositivo è alimentato a batteria.

Quali sono le tipologie di dispositivi anti abbandono che rispondono alla normativa?

La legge stabilisce che siano 3 le tipologie di dispositivi anti abbandono idonee:

  • Dispositivo integrato nel seggiolino. Esistono dei modelli di seggiolini per auto dotati di sensori integrati anti abbandono. In questo caso, basta acquistare il seggiolino per assolvere all’obbligo di legge;
  • Dispositivo indipendente. Sono dei dispositivi che si acquistano separatamente e vanno installati sotto la seduta del seggiolino. Si tratta della tipologia più diffusa;
  • Sistema in dotazione con il veicolo. Meno diffusi rispetto alle altre due tipologie, sono dei sistemi anti abbandono compresi nel fascicolo di omologazione dell’auto che sono già presenti sul veicolo al momento dell’acquisto.

Esistono dispositivi che funzionano senza smartphone?

Anche se la maggior parte dei dispositivi anti abbandono funziona solamente se collegata a una app sullo smartphone, in commercio si trovano anche diversi modelli che non necessitano dello smartphone per funzionare.

Questi modelli possono tornare utili specialmente se il bambino viaggia spesso su auto diverse o per essere installati sull’auto di chi, magari, lo trasporta con meno frequenza.

I consigli del Ministero della Salute per garantire la sicurezza del bambino in auto

Come consiglia anche il Ministero della salute, per garantire la sicurezza del tuo bambino quando viaggia in automobile è importante non solo affidarsi all’aiuto del dispositivo anti abbandono, ma mettere in pratica alcuni semplici e utili accorgimenti:

  • Metti le tue cose sul sedile posteriore e quelle del bambino sul sedile anteriore;
  • Imposta un promemoria sul cellulare che si attivi almeno 10-15 minuti dopo l’orario in cui, di solito, porti il tuo bimbo all’asilo;
  • Se c’è un cambio di programma, avvisa sempre l’altro genitore e chi ti aiuta a prenderti cura del tuo bambino;
  • Chiedi ad una persona di riferimento all’interno dell’asilo di avvisarti se il bambino non è stato accompagnato a scuola.