Primo bagnetto del neonato: quando e come farlo?

Neonato nella vaschetta che fa il bagnetto

Tanti consigli utili per affrontare con serenità uno dei momenti più importanti per un neogenitore: il bagnetto del neonato.

 

Il primo bagnetto del neonato è un momento emozionante per i neogenitori; si tratta, infatti, di un’azione che non riguarda solo l’igiene personale del bebè ma aiuta a rafforzare il legame con il piccolo.

Spesso, chi si trova alle prese con il primo bagnetto del neonato teme di sbagliare qualcosa e rovinare così questo momento tanto importante.

Ecco alcuni consigli che possono tornare utili ai neogenitori che affrontano questa esperienza durante i primi giorni di vita del bebè.

Quando fare il bagnetto al neonato?

Anche se in ospedale viene spiegato ai genitori come fare il primo bagnetto al neonato, quando si arriva a casa ci si ritrova ad affrontare diversi dubbi su questo evento. Uno dei più frequenti è quando fargli il bagnetto?

Alcuni genitori preferiscono attendere che il moncone del cordone ombelicale sia caduto prima di fare il primo bagnetto al neonato. In realtà, è possibile lavarlo anche quando il moncone è ancora presente, purché il bagnetto sia breve e si eviti di bagnare eccessivamente l’area ombelicale. Dopo il bagno, è importante asciugare con cura il moncone utilizzando una garza e avvolgerlo in una garza asciutta e pulita.

Se invece si sceglie di aspettare la caduta del moncone per immergere il bebè nell’acqua, è comunque possibile provvedere alla sua igiene quotidiana con una pulizia delicata “a pezzi”.

Come lavare un bebè appena nato?

Ecco come lavare “a pezzi” un bambino appena nato:

  • Occhi: utilizza un dischetto di cotone imbevuto di soluzione fisiologica, uno per ciascun occhio
  • Orecchie, zona retroauricolare, bocca, mani, viso e pieghe del collo, cosce e ascelle: pulisci con un panno di cotone morbido inumidito con acqua tiepida
  • Zona del sederino: usa un panno imbevuto di acqua tiepida e un neutro specifico per neonati.

Ma qual è il momento migliore per fare il bagnetto al piccolo?

In realtà, non c’è un momento della giornata migliore di un altro per fare il bagnetto: quello più indicato è quello che risulta più adatto per i genitori e per il bambino, che deve essere sveglio e tranquillo.

A volte, il bagnetto può rendersi necessario perché il bambino si è sporcato; altre volte, invece, può rivelarsi un prezioso alleato per farlo rilassare.

Per aiutare il tuo bambino o la tua bambina ad acquisire ritmi di vita regolari è tuttavia opportuno scegliere un momento della giornata ben preciso per fare il bagnetto e cercare di rispettarlo. Ad esempio, c’è chi preferisce inserirlo nella routine serale del sonno, prima della nanna, per aiutare il bebè a rilassarsi. Altri, invece, preferiscono fare il bagnetto la mattina.

Come fare il bagnetto al neonato: consigli pratici

Quando si fa il bagnetto al neonato ci sono alcuni accorgimenti pratici da tenere a mente per rendere l’esperienza piacevole e sicura per entrambi. Vediamoli insieme punto per punto.

Neonato in una vaschetta che fa il bagnetto

1.      Immergi il bebè in acqua in modo graduale

Una volta che ti sei accertato che la temperatura dell’acqua è giusta, immergi il bebè in acqua in modo graduale per evitare che la differenza della temperatura dell’acqua rispetto a quella esterna lo infastidisca.

2.      Tieni il bebè nella giusta posizione

Assicurati che il tuo bambino sia in una posizione corretta durante il bagnetto per mantenerlo sicuro e rilassato. Dovresti tenerlo seduto o semisdraiato, con la testolina appoggiata sul tuo avambraccio, sostenendolo ulteriormente passando una mano sotto la sua ascella. Nei primi mesi, può essere molto utile utilizzare una vaschetta apposita per neonati o una sdraietta da bagno, che aiutano a mantenere la postura adeguata. In ogni caso, il supporto diretto del genitore è sempre indispensabile.

3.      Lava il bambino partendo dall’alto

Per prima cosa massaggiagli delicatamente la testa, dopodiché procedi lavandogli il viso, quindi il corpo, partendo dalle spalle e arrivando alla zona dei genitali.  A parte la zona del pannolino, durante i primi mesi di vita del bebè la testa e il corpo possono essere lavati anche senza usare una spugna.

4.      Tienilo impegnato con dei giochini

Il momento del bagnetto è anche e soprattutto un momento di relax! Puoi offrire al tuo piccolo qualche giochino per farlo divertire mentre si trova nell’acqua. Puoi utilizzare, ad esempio, la classica (che si rivela anche un utile termometro!), oppure una divertente .

5.      Tieni a portata di mano tutto l’occorrente

Prima di iniziare a fare il bagnetto al tuo bimbo o alla tua bimba, assicurati di avere a portata di mano tutto l’occorrente: termometro, detergente neutro, asciugamano.

6.      Asciuga bene il bebè

Asciugare bene il bebè dopo il bagnetto è importantissimo per evitare fastidiose irritazioni alla pelle. Dopo averlo tolto dalla vasca, avvolgilo in un morbido asciugamano in cotone o in un accappatoio per neonati, quindi mettilo sul fasciatoio e tampona delicatamente la pelle, insistendo un po’ di più sulle pieghe del corpo. Dopodiché, applica una crema o un olio idratante. Se fai il bagnetto tutti i giorni, non è necessario applicare un prodotto idratante ogni volta, ma solo due volte a settimana.

Come fare il bagnetto al tuo neonato in tutta sicurezza?

Fare il bagnetto al neonato è un momento speciale che può rafforzare il legame genitore-bambino, ma è importante seguire alcune semplici accortezze per garantirne la sicurezza. Prima di iniziare, assicurati che l’ambiente sia ben riscaldato (la temperatura della stanza dovrebbe essere tra i 22 e i 25°C) e che l’acqua abbia una temperatura che non superi i 37°C-38°C.

Per evitare di scottare la pelle del bebè, che è molto delicata, si deve fare attenzione anche al modo in cui si riempie la vasca: prima si deve mettere l’acqua fredda, poi aggiungere pian piano quella calda, miscelandola con la mano per rendere la temperatura omogenea. Prima di immergervi il bebè, è comunque importante testarla con l’apposito termometro.

Come accennato, durante il bagnetto, il neonato va tenuto in posizione semisdraiata o seduta, con la testa appoggiata sull’avambraccio del genitore, che lo sorregge con una mano sotto l’ascella; in questo modo si impedirà che il bambino scivoli e l’altra mano sarà libera per insaponare, risciacquare. Il bagno dovrebbe durare tra i 5 e i 10 minuti, con lavaggi delicati e attenzione particolare all’area ombelicale. Va notato che il bagnetto dovrebbe durare il tempo necessario a lavare il bambino, quindi deve essere relativamente breve, specie se tuo figlio o tua figlia non ama molto questo momento. Se, invece, fare il bagnetto è per lui o lei un’esperienza rilassante, puoi prolungarlo per qualche minuto.

Al termine, il piccolo va avvolto subito in un asciugamano morbido, asciugando con cura tutte le pieghe della pelle. Infine, mai lasciare il neonato da solo durante il bagnetto, neanche per un attimo: la presenza costante di un adulto è fondamentale per la sua sicurezza.

Le domande più frequenti dei neogenitori

Ma ci sono anche altre domande che solitamente affollano la mente dei neogenitori.

È possibile fare il bagnetto al bebè anche dopo la poppata?

Sì, è possibile fare il bagnetto al bebè anche dopo la poppata. Nonostante in passato si credesse il contrario, le evidenze scientifiche hanno dimostrato che fare il bagnetto al bambino dopo che ha mangiato è sicuro.

Anzi, in alcuni casi, fargli il bagnetto prima della poppata può rivelarsi un’esperienza frustrante per entrambi, perché la fame può renderlo più agitato.

Con quale frequenza si può fare il bagnetto?

Per quanto riguarda la frequenza, le risposte possono variare. Dipende dalle tue esigenze e dalle preferenze del tuo bimbo. Si può scegliere di farlo tutti i giorni oppure meno spesso.

Ricorda che i neonati tendono a sporcarsi meno degli adulti, se non in casi particolari, e quindi può non essere necessario fare il bagnetto ogni giorno.

Molto dipende anche da come tuo figlio o tua figlia reagisce quando vengono lavati. Se per lui o lei è un piacere e noti che si rilassa puoi scegliere di farlo tutti i giorni, altrimenti puoi decidere di farlo due o tre giorni a settimana.

Posso usare il sapone?

È possibile usare il sapone per lavare i bambini, ma non un sapone qualunque. Scegli un detergente delicato, senza profumi, a pH neutro, specifico per neonati. Evita l’uso eccessivo di sapone per non irritare la pelle.​ Al contrario, il talco non è consigliato: può causare irritazioni e non è necessario per mantenere la pelle del neonato asciutta.

Posso usare l’olio per il bagnetto?

Sì, un olio emolliente può essere utile per idratare la pelle del neonato, ma assicurati che sia specifico per neonati e senza ingredienti irritanti.

 

In conclusione, il primo bagnetto del neonato è un momento delicato ma anche molto speciale, che può trasformarsi in un’esperienza serena e piacevole sia per il genitore che per il piccino, se affrontato con le giuste attenzioni. Non esiste un momento “perfetto” valido per tutti: ogni genitore può scegliere quando farlo, seguendo le indicazioni del pediatra e ascoltando il proprio istinto. L’importante è garantire sempre la sicurezza, la calma e la dolcezza, creando un’atmosfera rilassata che aiuti il bebè a vivere il bagnetto come un gesto di cura e amore.

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