Temperatura della camera del neonato

Camera del neonato con termometro che misura temperatura e umidità

Quale deve essere la temperatura nella camera da letto del neonato? E in casa? Scopri come creare l’ambiente ideale per il benessere del bebè

 

Assicurarsi che in casa e nella camera da letto del neonato ci siano la giusta temperatura e umidità sia di giorno, sia di notte, permette di garantirgli un sonno tranquillo e un ambiente confortevole durante il giorno.

Ecco tutto quello che c’è da sapere sulla temperatura della camera del neonato e di casa.

Perché è importante avere la giusta temperatura in casa e in camera da letto?

Finché non arriva un bebè, spesso, si dà poca importanza alla temperatura che c’è in casa e, ancora meno al grado di umidità. Temperatura e umidità dell’aria sono, però, due fattori che contribuiscono a garantire il benessere di un bambino, specie nei suoi primi mesi di vita.

Per adattarsi alla temperatura dell’ambiente, il nostro corpo svolge un processo chiamato termoregolazione: una funzione fisiologica che consente all’organismo di mantenere stabile la temperatura corporea. Nei neonati questa funzione deve ancora svilupparsi e, se la temperatura dell’ambiente in cui soggiornano non è adeguata, il loro benessere potrebbe risentirne.

Oltre ad assicurarsi che il bebè sia sempre vestito in modo adeguato alla stagione in cui ci si trova, è importante anche accertarsi che in casa e, soprattutto, nella camera dove dorme, la temperatura dell’ambiente e il grado di umidità siano sempre adeguati.

Qual è la temperatura ideale da tenere in casa durante il giorno?

Durante il giorno nelle stanze dove soggiorna il bambino dovrebbe esserci una temperatura compresa tra i 20° e i 24°.

Oltre a tenere sotto controllo la temperatura, è importante anche garantire un buon ricambio d’aria, aprendo le finestre per almeno 5 minuti ogni ora.

In estate, per assicurarsi che la temperatura in casa sia sempre corretta per il benessere del bambino, si può accendere il condizionatore, avendo cura di non puntare il getto di aria fredda in direzione del bebè, oppure si può usare un semplice ventilatore, che contribuisce a far circolare l’aria.

Temperatura della camera del neonato: quale deve essere?

Se avere la giusta temperatura in casa è importante, assicurarsi che sia tale anche nella camera del neonato è fondamentale. Ma quale deve essere la temperatura nella camera del neonato quando riposa?

Durante la notte, la temperatura della stanza dove dorme il neonato dovrebbe essere compresa tra 18° e 20°. Non deve esserci, quindi, troppo caldo.

Un caldo eccessivo, infatti, potrebbe causare problemi respiratori al bebè e disturbarne il sonno, oltre ad aumentare il rischio di SIDS (morte in culla).

Neonato che dorme in culla con condizionatore acceso

Qual è il livello di umidità corretto quando in casa c’è un neonato?

Oltre alla temperatura, è importante prestare attenzione anche al grado di umidità dell’aria nell’ambiente, che dovrebbe essere compreso tra il 40% e il 60%.

Se l’aria fosse troppo secca, si rischierebbe un’irritazione a naso e gola. Anche un eccesso di umidità non sarebbe salutare, in quanto favorisce l’insorgenza di muffe.

Per misurare l’umidità dell’aria ci si può affidare a speciali termometri ambientali che rilevano sia la temperatura, sia l’umidità, oppure a un baby monitor che integri queste funzioni nel suo sistema.

Come avere la giusta umidità in casa?

Dopo aver misurato il grado di umidità che c’è in casa, per mantenerlo sempre a livelli adeguati ci si può servire di dispositivi come gli umidificatori e i deumidificatori.

Gli umidificatori sono strumenti che, una volta riempiti di acqua, rilasciano vapore e permettono di mantenere l’umidità corretta. Di umidificatori ne esistono diversi modelli:

  • umidificatori di tipo evaporativo sono costituiti da una vaschetta da riempire d’acqua e appoggiare sui termosifoni;
  • umidificatori a vapore a caldo scaldano l’acqua che si trasforma in vapore e viene rilasciata nell’ambiente;
  • umidificatori a ultrasuoni, grazie a questi ultimi creano delle vibrazioni che trasformano l’acqua in vapore.

I deumidificatori, invece, vanno usati quando in casa c’è troppa umidità. La loro funzione è quella di assorbirne l’eccesso in modo da rendere l’aria più secca. In alcuni casi la funzione di deumidificazione è già presente nel condizionatore. Se non è presente o si preferisce non usare il condizionatore, si può optare per un deumidificatore portatile.

Coprire il bebè adeguatamente

Oltre ad assicurarsi che in casa ci sia sempre la giusta temperatura è importante anche che il bebè sia coperto in modo adeguato. Per controllare che la temperatura del bambino sia adeguata, si può passare una mano sul collo, l’addome o la nuca. Se dovessero risultare sudati, o freddi, il bambino potrebbe non essere vestito adeguatamente.

Per garantire il benessere del bambino, è importante scegliere un abbigliamento realizzato con dei materiali traspiranti, come il cotone. Anche in inverno è importante evitare di coprirlo troppo e tenere sempre sotto controllo i segnali che invia il suo corpo.