Come organizzare il fasciatoio in bagno

Fasciatoio in bagno ben organizzato

Scopri come organizzare il fasciatoio in bagno per avere sempre a portata di mano tutto l’occorrente per il cambio

 

Il fasciatoio è un accessorio indispensabile durante i primi mesi e anni di vita del bambino, perché permette ai neogenitori di avere un posto pratico e confortevole dove cambiarlo e tenere sempre a portata di mano tutto l’occorrente per il cambio del pannolino.

Il fasciatoio può essere posizionato sia nella cameretta del bebè, sia in bagno. Scopri come organizzarlo nel caso tu decida di metterlo proprio in questo ambiente della casa.

Perché tenere il fasciatoio in bagno?

Quando se ne ha la possibilità, tenere il fasciatoio in bagno offre due grandi vantaggi:

  • Evitare di far prendere freddo al bebè nello spostarsi tra bagno e cameretta dopo aver fatto il bagnetto;
  • Risolvere più facilmente eventuali emergenze che possano verificarsi quando arriva il momento di cambiare il pannolino, magari a causa di una scarica di pupù troppo abbondante.

Dove mettere il fasciatoio?

In bagno, il fasciatoio dovrebbe trovarsi il più possibile vicino a dove, di solito, fai il bagnetto al tuo bambino o bambina, quindi vicino alla doccia o alla vasca. Nel caso ci sia abbastanza posto, si può optare per un fasciatoio con vasca per il bagnetto che, specie nei primi mesi, rende più facile, per i genitori, fare il bagnetto al bebè.

Se non c’è molto spazio, invece, si può optare per un fasciatoio da parete richiudibile, da aprire al bisogno. Oppure, se in bagno è già presente una cassettiera o un altro mobile con un ripiano sufficientemente ampio, si può optare per un semplice materassino con bordi alti da appoggiarci sopra o per un fasciatoio portatile da riporre quando non viene usato.

La cassettiera con fasciatoio, invece, è più adatta per la camera da letto.

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Cosa mettere nel fasciatoio

Il fasciatoio deve contenere tutto ciò che è indispensabile per cambiare il pannolino al bebè e per asciugarlo e vestirlo dopo il bagnetto. Ecco una lista delle cose che non possono assolutamente mancare al suo interno:

  • Pannolini: la prima delle cose da mettere nel fasciatoio. Meglio averne una buona scorta da tenere a portata di mano, già pronti all’uso.
  • Prodotti per l’igiene del bebè: che tu preferisca le salviette o una spugna inumidita e del detergente delicato, assicurati di tenere l’occorrente per l’igiene del bebè in modo da poterlo prendere con una mano.
  • Mangiapannolini o cestino della spazzatura. Il vantaggio di avere il fasciatoio in bagno è quello di poter tenere vicino al fasciatoio un cestino della spazzatura per buttare i pannolini e le salviette sporchi oppure un mangiapannolini, che ha il vantaggio di poter contenere più pannolini e trattenere i cattivi odori.
  • Crema protettiva: dopo aver eliminato il vecchio pannolino e aver pulito la zona sottostante, il passaggio successivo è quello di applicare una crema protettiva che tenga lontane le irritazioni. Per questo è importante averne un vasetto o un tubetto pronto all’uso vicino al materassino del fasciatoio e almeno uno di scorta nei ripiani più bassi.
  • Asciugamani. Se il fasciatoio si trova in bagno può essere utile tenere qualche asciugamano nei ripiani inferiori, così da poter asciugare bene il bebè dopo il bagnetto o intervenire in modo tempestivo se dovesse verificarsi qualche incidente durante il cambio.
  • Olio o crema idratante per il corpo. L’ olio o la crema idratante, da tenere nella parte superiore del fasciatoio, servono per massaggiare la pelle del bebè dopo il bagnetto così da mantenerla idratata e prevenire secchezza e irritazioni.
  • Body, calzine e tutine: quando si mette il fasciatoio in bagno, non è consigliabile tenere al suo interno tutti i body e le tutine del bebè, tuttavia, è sempre meglio tenere un cambio a portata di mano nella parte superiore e averne almeno uno di riserva nella parte inferiore.
  • Aspiratore nasale e soluzione fisiologica. Capita piuttosto di frequente che i neonati abbiano il naso chiuso, specie nei primi mesi di vita. Il modo migliore per tenerlo pulito è fare dei lavaggi nasali e aspirare il muco con un aspiratore nasale; per questo è utile tenere questi strumenti nel fasciatoio.
  • Spazzola, termometro e forbicine per unghie. Il momento del bagnetto o del cambio del pannolino è spesso l’occasione per pettinare il bebè o tagliargli le unghie, che crescono molto in fretta. Per questo è utile avere a portata di mano spazzola, forbicine e termometro per misurare la febbre.

Come organizzare il fasciatoio

Avere un fasciatoio ben organizzato è importante per rendere più agevole il momento del cambio del bebè.

Per prima cosa, bisogna assicurarsi di renderlo comodo e confortevole, posizionando nella parte superiore un materassino con bordi rialzati, morbido e impermeabile che, eventualmente, può essere coperto con un copri-fasciatoio in spugna per proteggerlo e mantenerlo sempre pulito.

Se il fasciatoio è dotato di un supporto in metallo, molto probabilmente avrà degli scomparti e dei ripiani sui quali tenere tutto l’occorrente per il cambio. Se così non fosse, si possono acquistare dei contenitori da agganciare alla base per avere sempre a portata di mano tutto l’occorrente per pulire la zona del pannolino o vestire il bebè dopo il bagnetto. Come ad esempio i pannolini, da tenere in un contenitore posto all’altezza del materassino per il cambio, e le salviette o la spugna e il sapone neutro per pulire la zona del pannolino e la crema protettiva.

Per avere sempre pronto all’uso un asciugamano può invece essere utile attaccare al fasciatoio un gancio adesivo.

Tenere il fasciatoio nella cameretta del bebè

L’altra opzione è quella di tenere il fasciatoio nella cameretta del bebè.

Questa soluzione è solitamente da preferire soprattutto quando le dimensioni del bagno non permettono di aggiungere anche questo mobile. Oppure se si ha abbastanza spazio e si vuole avere sia un fasciatoio in bagno (per quando sarà necessario anche lavare velocemente il culetto) sia uno in camera, così da cambiare velocemente un pannolino in alcuni momenti (per esempio durante un pisolino) senza dover spostare il bambino dalla sua cameretta, evitando che prenda freddo.

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