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L’estate richiede particolari attenzioni nell’abbigliamento del neonato, per garantirne il comfort e la sicurezza durante i mesi più caldi.
L’arrivo dell’estate porta con sé sole, giornate più lunghe e temperature elevate. Per i neogenitori, però, può anche essere fonte di tante domande: come si deve vestire un neonato quando fa caldo? I neonati sono particolarmente sensibili alle variazioni di temperatura e non sanno ancora regolare bene il calore corporeo. Per questo è fondamentale scegliere con cura l’abbigliamento e gli accessori, garantendo comfort, freschezza e sicurezza. In questo articolo, vediamo tutto quello che c’è da sapere per affrontare l’estate con un neonato, in casa, in ospedale o durante le uscite all’aperto.
Cosa può servire a un neonato nella stagione calda
Durante i mesi estivi, l’obiettivo principale è mantenere il neonato fresco e asciutto, evitando quindi che il suo corpicino si surriscaldi ma anche i colpi d’aria.
Ecco qui alcuni capi di abbigliamento e accessori utili per il neonato durante i mesi estivi:
- body in cotone leggero: ti consigliamo di optare per un capo a maniche corte o senza maniche, traspirante e privo di cuciture irritanti
- tutine estive in tessuti naturali, come cotone o lino, che permettano alla pelle di respirare
- copertine di cotone o bamboo: utilissime per coprire il piccolo senza farlo sudare, o per ombra e protezione
- cappellino leggero: indispensabile se si esce, per proteggere la testa del neonato dai raggi solari
- pannolini traspiranti, magari cambiati più spesso per evitare irritazioni dovute al sudore
- crema solare adatta ai neonati 50+
- acqua termale per rinfrescare il piccolo in caso di afa.
Evita di fargli indossare abiti sintetici o copertine pesanti; ti consigliamo invece di puntare su pochi capi, ben scelti, freschi e comodi.
Consigli pratici per vestire un neonato in estate
La regola generale per l’estate è vestire il neonato con uno strato in più rispetto all’adulto, tenendo però conto che i neonati, nei primi giorni di vita, tendono a sentire più freddo rispetto a noi.
Ecco alcuni consigli pratici:
- In casa, con temperatura stabile tra 24-26°C, un body leggero è spesso sufficiente. Nel momento in cui il piccolo fa un sonnellino, lo puoi coprire con un lenzuolino, evitando coperte imbottite. La notte puoi optare per una tutina leggera a maniche lunghe, ma se fa molto caldo, anche solo un body è più che sufficiente. Nel caso notassi che il tuo neonato suda molto o appare arrossato, è segno che ha troppi vestiti: togline uno e monitora.
- Fai particolare attenzione all’aria condizionata o ai ventilatori: mai diretti sul bambino e sempre usati con moderazione. In questi casi, può servire un coprispalle o un lenzuolino.
- Ricorda che la pelle del neonato deve rimanere asciutta: l’eccesso di sudore può favorire irritazioni e arrossamenti.
Uscite d’estate col neonato, cosa serve?
Se stai per uscire con il tuo neonato in un bel giorno d’estate, ti starai chiedendo cosa potrà fargli bene e cosa ti può servire. Sappi che uscire col neonato d’estate fa bene sia ai genitori che al piccolo, ma è necessaria un po’ di organizzazione. Evita le ore più calde (tra le 11 e le 16) e approfitta invece delle prime ore del mattino o del tardo pomeriggio per evitare il caldo e i raggi solari più intensi.
Se fai soste, fai in modo di lasciare il passeggino con il piccolo in una zona d’ombra in modo che non si surriscaldi.
Ecco una lista di cose che puoi portare con te:
- cappellino leggero con visiera o a tesa larga
- vestitini traspiranti, meglio se chiari, per riflettere la luce del sole
- lenzuolini per coprire il neonato in caso di vento
- pannolini di ricambio, salviette delicate e crema contro gli arrossamenti
- in particolar modo se stai allattando, porta con te tanta acqua per mantenere una buona idratazione.
Come vestire un neonato in ospedale durante l’estate
Se il neonato nasce nei mesi estivi, è utile preparare la valigia per l’ospedale con abiti leggeri ma funzionali. Gli ospedali spesso sono ben climatizzati, ma non sempre prevedibili in termini di temperatura.
Ecco cosa mettere nella valigia del neonato:
- body in cotone a maniche corte.
- tutine leggere in cotone per i primi giorni.
- cappellino morbido, soprattutto subito dopo il parto.
- calzini leggeri, nel caso serva coprire i piedini.
- copertina in cotone o mussola per i momenti di contatto pelle a pelle o se l’ambiente è più fresco.
- 4-5 cambi completi, sempre in tessuti naturali e facilmente lavabili.
Se ti informi sulle temperature interne (o ti rechi tu stessa) del reparto maternità puoi forse prepararti meglio.
I segnali da osservare: caldo o freddo?
I neonati non sanno esprimere il disagio legato al caldo o al freddo, ma il loro corpo ci parla.
Alcuni segnali da osservare:
- Il neonato ha mani e piedi freddi? Questo non significa necessariamente che il bambino ha freddo, e il torace può essere l’indicatore perfetto per capirlo: se è freddo anche quello, allora il piccolo ha freddo.
- La nuca o la schiena del piccolo sono madidi di sudore? Il piccolo ha probabilmente troppo caldo, stessa cosa se la sua pelle appare arrossata, irritata o umida.
- Anche il pianto del piccolo potrebbe essere un indicatore del disagio termico. In questo caso, controllare la temperatura dietro la nuca è il metodo migliore: deve essere calda e asciutta. In caso di dubbio, è sempre meglio togliere uno strato piuttosto che aggiungerlo.
Bagnetto e cambio vestiti: quanto spesso in estate?
Con il caldo, è utile fare il bagnetto anche ogni giorno, magari con sola acqua o con detergenti delicatissimi. Il bagno aiuta a rinfrescare il piccolo e rimuovere il sudore.
Dopo il bagno, asciugalo bene, soprattutto tra le pieghe della pelle. Vestilo con capi asciutti e freschi. Infine, usa una crema idratante leggera, o talco liquido, ma solo se necessario. I cambi di vestiti possono essere più frequenti in estate: anche due o tre volte al giorno, se il neonato suda molto o si sporca con rigurgiti e popò.
Vestire un neonato in estate richiede un po’ di attenzione, ma seguendo poche semplici regole è possibile garantire al bambino freschezza, protezione e benessere. Scegli materiali naturali, evita che il piccolo si surriscaldi e proteggilo dai raggi solari.
Ricorda inoltre che ogni neonato è diverso e anche la tolleranza al caldo può variare. L’osservazione e l’esperienza aiutano a capire cosa funziona meglio per il proprio bambino. E se restano dubbi, il pediatra è sempre la figura cui devi fare riferimento per ricevere consigli personalizzati.