Viaggiare in treno con i bambini piccoli: cosa sapere

Viaggiare in treno con bambini piccoli

Il treno è un mezzo di trasporto pratico e veloce. Ecco i consigli per ridurre al minimo i disagi e lo stress quando si viaggia con un bambino piccolo

 

Viaggiare in treno può rivelarsi una scelta pratica ed economica, specie se si deve raggiungere in poco tempo il centro di una città affollata e trafficata.

Quando ci si sposta con dei bambini piccoli, però, gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo. Ecco come affrontare un viaggio in treno con i bambini e renderlo un’esperienza piacevole per grandi e piccini.

Prima di tutto: i bambini pagano il treno?

Di norma, i bambini di età compresa tra 0 e 4 anni non pagano il treno e possono viaggiare gratuitamente se vengono tenuti in braccio dai genitori. Se, invece, si sceglie di prenotare un posto anche per loro, si pagherà una tariffa ridotta, che è la stessa dei biglietti per bambini da 4 a 14 anni.

Sui treni nazionali, i bambini di età compresa tra 4 e 14 anni non hanno diritto a viaggiare gratuitamente ma hanno comunque accesso a una tariffa agevolata, ridotta del 50% rispetto alla tariffa destinata agli adulti.

Per i ragazzi dai 14 anni in poi, invece, si paga il biglietto a tariffa intera.

Sui treni regionali, invece, la tariffa agevolata è riservata ai bambini di età compresa tra 4 e 12 anni. I bambini fino a 4 anni, invece, viaggiano sempre gratuitamente, purché vengano tenuti in braccio dai genitori.

In alcune, regioni, poi, ci sono delle agevolazioni specifiche.

Viaggio in treno con i bambini: come organizzarlo?

Quando si programma un viaggio con i bambini, qualunque sia il mezzo di trasporto, una buona organizzazione è il segreto che permette di affrontarlo comodamente e riducendo al minimo gli imprevisti.

Ecco alcuni consigli per organizzare al meglio un viaggio in treno con dei bambini piccoli:

  • Decidi l’orario in cui viaggiare tenendo conto delle esigenze di tuo figlio;
  • Acquista i biglietti online;
  • Scegli il posto con attenzione;
  • Preferisci un abbigliamento a strati.

Decidi l’orario in cui viaggiare tenendo conto delle esigenze di tuo figlio

Specie quando si viaggia con dei bambini molto piccoli è importante cercare di modificare il meno possibile le loro abitudini. Cerca di viaggiare in corrispondenza del suo sonno più lungo, specie se il tuo bambino non ha problemi a dormire nell’ovetto, così non avrà modo di annoiarsi durante il viaggio.

Quando i bambini sono molto piccoli, poi, sarebbe bene evitare i viaggi troppo lunghi, superiori alle tre ore, e ridurre al minimo i cambi.

Acquista i biglietti online

Acquistare i biglietti online, anche per i viaggi su treni regionali, ti permette di evitare le code alle biglietterie e di ritrovarti a dover acquistare il biglietto da una macchina automatica dovendo allo stesso tempo tenere d’occhio tuo figlio.

In più, non dovrai preoccuparti di timbrare il biglietto al tuo arrivo in stazione.

Scegli il posto con attenzione

Quando si viaggia con bambini molto piccoli anche la scelta del posto può fare una grande differenza.

Se dovrai spostarti con un treno in cui i posti sono prenotabili, assicurati di prenotare un posto che abbia lo spazio per il passeggino e il più vicino possibile ad un bagno dotato di fasciatoio (sono presenti su tutti i treni a lunga percorrenza). Se non è possibile prenotare il posto, quando sali sul treno cerca comunque di scegliere un posto che abbia lo spazio per il passeggino. Inoltre, ricorda di riservare a tuo figlio o a tua figlia il posto vicino al finestrino: guardare il paesaggio aiuta i bambini a tranquillizzarsi e a tenersi occupati.

Preferisci un abbigliamento a strati

Il segreto per assicurare la massima comodità al tuo bambino o alla tua bambina e assicurarti che non si ammali a causa degli sbalzi di temperatura che possono verificarsi dall’esterno all’interno del treno è importante vestirli con un abbigliamento a strati.

Ricorda anche di portare con te una copertina leggera o un lenzuolino anche in estate, per proteggere il bebè da un eventuale getto di aria condizionata.

Neonato guarda dal finestrino di un treno in corsa

Viaggiare in treno con i bambini: cosa portare

Quando si viaggia in treno con i bambini, specie se piccoli, è importante viaggiare leggeri ma portare con sé tutto il necessario per assicurare a loro, e a te, un viaggio confortevole.

  • Cosa portare quando si viaggia in treno con i neonati?
  • Cosa portare quando si viaggia in treno con i bambini più grandi?

Cosa portare quando si viaggia in treno con i neonati?

Quando si viaggia in treno con i neonati è importante portare con sé tutto il necessario per il cambio. Può essere utile, in questi casi, avere una borsa che, all’occorrenza, può trasformarsi in un fasciatoio portatile.

Indispensabili sono anche il marsupio o la fascia porta-bebè se si sceglie di viaggiare tenendo il bambino in braccio; altrimenti, meglio optare per l’ovetto, che può essere agganciato sul telaio del passeggino e appoggiato sul sedile del treno per offrire al bambino uno spazio comodo e confortevole durante il viaggio.

È importante ricordare anche di portare con sé il necessario per la pappa. Se un bebè è allattato artificialmente, si può mettere l’acqua calda in un thermos e il latte in formula già dosato in un contenitore apposito. Oppure si può scegliere un latte formulato già pronto e portare con sé lo scaldabiberon.

Cosa portare quando si viaggia in treno con i bambini più grandi?

Quando si viaggia in treno con i bambini più grandi il bagaglio diventa necessariamente più snello. Per i bambini fino a 4-5 anni può essere utile avere con sé un cambio di vestiti, per non trovarsi impreparati nel caso in cui avvengano piccoli imprevisti, e un passeggino con chiusura a ombrello.

Per quanto riguarda il cibo, meglio avere sempre con sé uno snack come un frutto, dei cracker o uno yogurt da offrire ai bambini quando hanno fame.

Se si viaggia con dei bimbi più grandicelli, però, la cosa davvero importante da portare con sé sono i giochi per intrattenerli durante il viaggio, che possono essere conservati in un piccolo zainetto che porterà il bimbo sulle spalle: album, fogli, pennarelli e matite per disegnare, ma anche libri da leggere e giochi da tavolo da viaggio sono tutti strumenti utili per intrattenere tuo figlio o tua figlia durante il viaggio.

Giochi da fare in treno con i bambini: ecco alcuni spunti interessanti

Far rimanere seduti i bambini in treno per un’ora o più può risultare faticoso per loro, specie se non hanno niente per intrattenerli.

Quando anche l’album da disegno o i libri da leggere vengono a noia, si può provare a proporre qualche gioco divertente come:

  • Indovina l’animale. Il genitore o il bambino pensa a un animale e l’altro deve indovinarlo chiedendo una serie di indizi;
  • Le associazioni. Uno dice una parola e chi l’altro deve dire una parola collegata a quella appena detta (ad esempio, albero-bosco-tronco-tavolo, spiaggia-ombrellone-ombrello-pioggia);
  • Storie da inventare insieme, magari aiutandosi con delle speciali carte o i cosiddetti story cubes.

I bambini da soli in treno: da che età?

L’età minima per viaggiare da soli in treno è 14 anni. Al di sotto di questa età, bambini e ragazzi devono sempre essere affidati a un accompagnatore.